Google e gli account inattivi
Google e la Gestione degli Account inattivi
Cosa succede se per molti mesi non utilizzi più il tuo account Google?
Google ha deciso di affrontare questo tipo di situazioni dando indicazioni precise su cosa puoi fare tu e cosa farà lei nel caso tu non utilizzassi più, in nessun modo e su nessun servizio, il tuo account Google.
Ovviamente, la prima cosa che viene in mente, senza andare subito alle conseguenze estreme, è che chiunque di noi può trovarsi in situazioni che gli impediscono di utilizzare, in qualsiasi modo, il suo account Google per un tempo anche molto lungo.
In una situazione come questa, trascorsi 24 mesi senza che l’account venga utilizzato e senza che nessuno, debitamente autorizzato, ne reclami la proprietà Google cancellerà l’account, tutti i suoi dati e tutti i suoi contenuti.
Quando interviene Google?
Google monitora costantemente la nostra attività sui suoi servizi ed in particolare, per verificare gli account inattivi controlla se stai utilizzando il tuo Account su Gmail, Drive o Foto.
Sono questi tre servizi che, per le loro caratteristiche di poter archiviare dati e informazioni sensibili, più di altri servono per capire se sei ancora attivo oppure no.
Quindi, Google monitora particolarmente questi, ma verifica anche se stai facendo accessi a Google Play o fai ricerche sul suo Motore di ricerca.
Se per un periodo di almeno 24 mesi non fai più nessun accesso e utilizzo di questi servizi principali, nè da pc nè da servizio mobile: smartphone, tablet o altro device, allora Google inizierà a cercarti attraverso i contatti che tu hai dato e se dopo alcuni tentativi non riuscirà a contattarti cancellerà il tuo account e non potrai più accedere a nulla.
- Non potrai più vedere e gestire le tue email e il tuo account Gmail e non potrai nemmeno riutilizzare il tuo Nome Utente Gmail ovvero: il tuo indirizzo di Posta Elettronica Gmail.
- Non potrai più accedere a Drive e a tutte le informazioni, file e quant’altro che hai salvato nel tuo spazio gratuito.
- Non potrai più accedere a Foto e alle foto e ai filmati che hai salvato.
- Non potrai più accedere al tuo Google Play, alle informazioni tue personali relative alle App che hai installato, disinstallato e altro e non potrai più aggiornare quelle che hai sui tuoi dispositivi.
Quindi, come puoi immaginare, tutte le tue attività e i dati che in un qualche modo fanno riferimento al tuo Account diventeranno inaccessibili e irrecuperabili.
Per questo motivo, se sei interessato a non perdere i tuoi dati o li vuoi lasciare in “eredità” ad una persona a te cara dovrai necessariamente fare questi passaggi:
Come puoi gestire le tue Attività sensibili
Quali sono le attività sensibili sulle quali Google si basa per stabilire se sei inattivo o meno?
Goggle ti mette a disposizione una pagina attraverso la quale puoi vedere e gestire le tue attività Google. Clicca QUI
Attraverso questa pagina e i suoi link puoi stabilire, fra quelle che ti vengono messe a disposizione, quali sono le tue attività che Google può monitorare e puoi anche cancellarne la cronologia.
Utilizza i pulsanti/link che vedi in sia per attivare/disattivare sia per entrare nella cronologia specifica di ognuno.
In hai anche il menu principale con il quale puoi raggiungere altre sezioni importanti.
Esplora attentamente questa sezione. E’ semplice e di facile comprensione e puoi attivare o disattivare come vuoi e quando vuoi una o anche tutte le tue attività.
Puoi cancellare parte o tutto il tuo pregresso e stabilire tempi e modi di archiviazione per Google.
Gestione dell’Account inattivo
E adesso veniamo alla sezione nella quale dai istruzioni a Google su quando considerare inattivo il tuo account e su cosa fare al verificarsi di questa condizione.
Ricordati che per questo tipo di gestione devi necessariamente aver fatto il login al tuo account.
Ma non ti preoccupare! In caso di necessità ci penserà Google a ricordartelo chiedendoti le tue credenziali d’accesso.
Vai a QUESTA Pagina
La pagina è abbastanza lunga quindi l’ho divisa in due parti perchè si potesse leggere bene.
I punti che ho evidenziato sono quelli sui quali puoi intervenire impostandoli come preferisci.
Spunta la casella se vuoi ricevere sulla tue e-mail un promemoria con i dati relativi alla tua abilitazione di Gestione account inattivo
Volendo, per un periodo lungo quanto vuoi tu, puoi anche decidere di disattivare il tuo piano di Gestione di account inattivo. In questo caso rimane comunque attiva la configurazione di base che Google opera su tutti gli account ovvero, se non usi il tuo account e i servizi ad esso collegati per 24 mesi di seguito, allora Google ti cercherà sui recapiti che hai eventualmente lasciato e se non ti troverà ti bloccherà l’account (vedi precisazione fatta all’inizio di questo post)
Qui imposti il periodo massimo di inattività che Google dovrà aspettare. Però, come vedi, tre mesi prima della scadenza inizierà a cercarti. Quindi valuta attentamente il periodo che intendi impostare
Lascia un numero di telefono al quale Google potrà inviare degli SMS per contattarti e avere una risposta da te
Lascia un indirizzo e-mail di contatto, con lo stesso scopo degli SMS
Lascia anche un indirizzo e-mail di recupero, qualora l’altro sopra non funzionasse più
Continuando ad analizzare il contenuto della pagina vedi che c’è la sezione nella quale devi indicare una persona alternativa a te che potrà accedere ai contenuti che tu indicherai. Di questa persona devi indicare l’indirizzo e-mail. Volendo puoi indicare anche più di una persona, aggiungendo un ulteriore indirizzo e-mail.
Se come e-mail di contatto tua ne hai indicata una di Gmail, puoi anche impostare una risposta automatica. Quando Google riceverà quella risposta automatica saprà che tu sei inattivo in modo definitivo ovvero, non utilizzi più il tuo account Google quindi, darà inizio alla procedura di disattivazione e eliminazione.
Se attivi questa opzione, in tutti i casi in cui è previsto, come il punto 2 qui sopra, al verificarsi delle condizioni stabilite Google eliminerà il tuo account e con esso tutti i tuoi contenuti.
Conclusioni
Ci sono tanti motivi per i quali un account può essere abbandonato e non necessariamente bisogna pensare al peggio.
Può benissimo capitare che uno non abbia più interesse a mantenerlo e non abbia nè motivo nè voglia per mettersi a cancellare tutto manualmente.
Così, può decidere di lasciare andare tutto fino a quando non sarà Google che se ne occuperà al posto suo.
Ma ci possono anche essere situazioni nelle quali non si è più in grado di gestire il proprio account, ma si vuole che i contenuti, o parte di essi, non vadano persi e allora decidiamo di indicare un nostro erede digitale.
Ecco, questa è una delle situazioni, fra le altre, contemplata da questa funzionalità che Google ci mette a disposizione.