Come migliorare l’audio di un video o di una registrazione mp3
Come migliorare l’audio di un video o di una registrazione mp3
Può capitare di avere registrato un video con lo smartphone, o una videocamera, e scoprire che l’audio non è dei migliori; non è chiaro e si capisce poco.
Come, può capitare di voler ascoltare un file audio registrato male e poco comprensibile.
C’è allora la necessità, di intervenire sulla traccia audio per migliorarla.
Quindi, come fare senza un programma super professionale e costoso e complicate operazioni tecniche?
Come fare
La prima cosa che dobbiamo fare, è scegliere un programma efficace, facile da utilizzare e possibilmente gratuito.
Sì perchè, come ormai avrai capito, io cerco sempre di utilizzare programmi gratuiti.
Forse, non saranno completi al cento per cento, ma in grado, comunque, di fare quello che mi serve, almeno quella volta che ne ho la necessità.
Diverso sarebbe, se fossi un professionista dell’Editing Audio/Video, che ogni giorno deve lavorare e produrre risultati di elevata qualità.
Allora, sicuramente mi rivolgerei a programmi professionali, completi e, ovviamente, costosi.
Ma così, per fare un qualche intervento amatoriale ogni tanto, va benissimo un programma, certamente professionale, ma nella sua versione gratuita
Il Programma
Il programma che ho scelto per questo lavoro è WavePad Editor Audio di NCH Software.
Questo Programma, è in grado di lavorare sui file audio o sulle traccie audio dei video, migliorandone la qualità grazie a numerose opzioni, filtri ed altre potenzialità, anche personalizzabili ed applicabili a cascata, una sopra l’altra, fino ad ottenere il risultato desiderato.
Con WavePad Editor Audio puoi:
- ridurre il rumore di fondo con diversi tipi di filtri
- aumentare il volume di tutto l’audio o solo di alcune parti
- comprimere il livello perchè non vi siano improvvisi e fastidiosi picchi di volume
- eliminare o ridurre i rumori fastidiosi
- modificare la tonalità dell’audio, aumentando le frequenze alte o quelle basse
- inserire correzioni audio con altri filtri professionali
- modificare/camuffare le voci perchè non siano riconoscibili le persone
- inserire silenzi
- ritagliare, dividere, unire
- mixare con altri file audio
- censurare parti di audio con i classici beep
- inserire effetti di dissolvenza, stereo simulato, eco, riverbero, coro ecc…
- ecc…
Queste, sono solo alcune delle potenzialità del Programma WavePad di NCH Software e sono tutte disponibili nella versione gratuita.
Come si usa
WavePad è molto facile e intuitivo ed è disponibile in lingua italiana.
Come al solito, adesso vedremo assieme alcune immagini e qualche operatività.
Quasi, basterebbe questa immagine per spiegare tutto.
Dopo aver caricato il tuo file audio o il tuo file video, del quale vuoi modificare l’audio, vedrai il tracciato audio nell’Area del grafico audio.
Adesso, in base a quello che vuoi fare, puoi cominciare a sperimentare i vari filtri e vari effetti fra quelli disponibili dei quali, una gran parte è elencata sopra.
Per caricare il tuo file, devi semplicemente fare come si fa in tanti altri programmia (vedi immegine sotto)
Puoi aprirne uno nuovo oppure, uno aperto recentemente oppure, aprire un progetto creato in WavePad per elaborazioni particolarmente complesse, che richiedono tempo e prove.
In casi come questi, è preferibile creare un progetto nel quale caricare i file necessari e fare le elaborazioni fino al risultato desiderato.
Un progetto, consente di tenere aperta la sequenza dei lavori senza doverla memorizzare, o abbandonare, come succederebbe intervenendo direttamente sul file.
Come vedi, passando al menu Modifica > Pulizia, poi iniziare, ad esempio, a ridurre il rumore di fondo in base a metodiche predefinite.
Viene addirittura proposta una Guida alla rimozione del rumore (vedi prima voce in alto del sotto menu Riduzione del rumore).
Ora, selezionando ad esempio la modalità: Sottrazione automatica spettrale, inizierà l’elaborazione (vedi immagine qui sotto)
Come in questo caso, ogni volta che selezioni una particolare elaborazione avrai a disposizione una finestra nella quale selezionare uno o più valori di gradualità della elaborazione.
Fai tutte le prove che desideri e, solo quando sarai completamente soddisfatto/a, potrai decidere se applicare l’elaborazione fatta oppure, provare altri valori o altri filtri o tipi di elaborazione.
Solo a cose concluse con soddisfazione potrai decidere di applicare definitivamente il lavoro fatto al tuo audio e salvarlo.
Non credo sia necessario vedere, filtro per filtro, come si procede.
Il criterio e le modalità di lavoro sono sempre quelle: scegli un filtro o un effetto, lo provi ad applicare poi, ascolti il risultato.
Se ti soddisfa, vai avanti con altri interventi oppure salvi la modifica.
Se non ti soddisfa, annulli l’operazione (con l’apposito pulsante Annulla), cambi qualche parametro e riprovi oppure, abbandono quello specifica filtro.
Praticamente, procedi per tentativi fino a quando il risultato non ti soddisfa.
Ovviamente, se userai spesso WavePad imparerai ad utilizzarlo al meglio e i risultati miglioreranno parallelamente alla riduzione del tempo impiegato.
In conclusione
WavePad è un buon programma di editing audio che, pur essendo gratuito, offre la possibilità di ottenere buoni risultati finali con una “curva di apprendimento” facile e rapida quindi, perchè non provarlo?!