Windows 10 – Come creare un backup automatico dei tuoi file
Come creare un backup automatico e incrementale di file e cartelle del tuo dico fisso
Ha mai provato ad immaginare se all’improvviso il disco fisso del tuo computer si guastasse e tu perdessi tutto quello che avevi salvato dentro?
Documenti importanti, fotografie, video, posta elettronica, segnalibri Internet oltre, ovviamente, a tutti i programmi installati fino ad arrivare a Windows e alla sua licenza e a tutti i suoi aggiornamenti!
Come faresti a recuperare tutto se non ne hai mai fatto una copia di riserva, se non hai mai fatto un backup?
Cos’è un backup
Genericamente backup significa “riserva”, avere una riserva avere una copia di riserva.
Una copia di riserva di tutto quello, cartelle e file, che hai di importante sul tuo computer.
Faccio un esempio, tanto per capirci meglio: circa 10 anni fa, avevo un computer laptop che utilizzavo per sviluppare software e sul quale conservavo file, lavoro costatomi anche centinaia di ore di applicazione costante.
Una mattina qualsiasi, lo accendo come al solito e, invece di avviarsi regolarmente è rimasto spento e dal suo interno proveniva un sibilo gracchiante.
L’hard disk era ancora di quelli a motore e dischi rotanti e si era rotto.
Tutto perso in un attimo?
Invece No!
Perchè tutte le sere, prima di spegnere il computer, mentre mi preparavo per la notte, lanciavo un backup su un altro hard disk.
Avevo cose troppo importanti, che mi erano costate anche anni di lavoro e non potevo permettermi di perdere tutto.
Il backup in quella occasione mi salvò.
E tu, come fai per salvaguardare le tue cose importanti?
Fai dei salvataggi ogni tanto, così, quando ti viene in mente?
Beh, sappi che Windows 10, ma anche Windows 7, ti mette a disposizione una funzione integrata che ti consente, a costo zero, senza dover acquistare un programma specifico, di pianificare il backup delle cartelle e dei file che decidi tu.
L’unica cosa che ti serve è un hard disk esterno, di qualsiasi tipo, meglio se SSD (disco a stato solido) e della capacità adeguata per contenere tutte le cartelle ed i file che desideri salvare.
E parliamo di backup incrementale
Cos’è un backup l’abbiamo appena visto, ma quello che ti mette a disposizione Windows 10 è di tipo incrementale ovvero, aggiorna solo le differenze rispetto all’ultimo salvataggio fatto.
Così, se fra un backup e quello successivo aggiungi, modifichi, cancelli file nelle cartelle oggetto del backup, questi cambiamenti verranno riportati fedelmente nel tuo backup successivo.
In questo modo, il tuo backup sarà sempre una copia fedele della situazione originale, nel momento in cui viene eseguito.
E tutto viene fatto automaticamente, mentre il tuo computer è acceso, anche se stai lavorandoci e senza che tu debba fare nessuna manovra, cliccare nessun pulsante.
Come funziona
Come accade spesso, mi servirò di alcune immagini e qualche riga di commento per mostrarti come fare.
immagine 1 – Per iniziare, vai nelle Impostazioni e clicca su Aggiornamento e sicurezza
immagine 2 – ora, clicca su Backup
immagine 3 – ora, a destra, fra le opzioni che appariranno, attiva Eseguire automaticamente il backup dei file quindi, clicca su Altre opzioni
immagine 4 – Seleziona l’intervallo di tempo fra un backup e l’altro. Questa scelta la devi fare in funzione della frequenza con la quale fai salvataggi, cancellazioni e modifiche alle cartelle e ai file che fanno parte del tuo backup e che vedremo fra un attimo. Può servire un intervallo anche di un’ora come può bastare un salvataggio al giorno. Nel fare questa valutazione tieni conto che il computer deve lavorare, a volte anche parecchio, per fare questa attività quindi potrebbe rallentare. Clicca su Esegui il backup dei file e seleziona l’intervallo di tempo più adatto a te fra quelli preimpostati.
Seleziona Conserva i backup per stabilire per quanto tempo vuoi che venga conservato il tuo backup. Guarda le opzioni che hai a disposizione.
Guarda l’elenco delle cartelle che vengono messe automaticamente nella lista di quelle da salvare. Se vuoi, puoi aggiungerne, cliccando sul pulsante + Aggiungi una cartella oppure toglierne cliccando sul nome della cartella da eliminare e cliccando sul pulsante Rimuovi
immagine 5 – Scendendo, nella stessa pagina dell’immagine 4, sopra, potrai selezionare cartelle da non mettere mai nel backup con Escludi queste cartelle e + Aggiungi una cartella.
Infine, con il link Ripristina i file da un backup corrente, puoi ripristinare la situazione di cartelle e file salvata nell’ultimo backup effettuato.
Precisazioni finali
Il backup lo puoi fare su un disco interno al tuo computer, ma non farlo sullo stesso disco delle cartelle oggetto di backup.
Il motivo è facilmente intuibile: se si guasta l’hard disk perdi tutto, cartelle originali e cartelle di backup.
In alternativa, puoi fare il backup su una chiavetta usb o su un hard disk esterno, collegato tramite usb. L’importante è che abbiano spazio a sufficienza per contenere tutto il backup.
Il backup puoi farlo anche su uno spazio tuo in cloud.
Anche in questo caso, deve esserci spazio sufficiente per contenere tutto il backup e in più ricorda che, il tempo per eseguire il backup potrebbe essere anche molto lungo, perchè devi utilizzare la rete Internet.
Ovviamente, è bene che tu abbia un contratto adsl ultraveloce e non a consumo.